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lunedì 20 febbraio 2012

La prima e-mail


Quanti di noi sa chi è stato a creare ed utilizzare per primo l’email?  Sicuramente pochi. Sicuramente la stragrande maggioranza utilizza la posta elettronica però non lo sa. Il National Museum of History (Washington, USA) ha acquisito il copyright del codice informatico del primo “messaggio” inviato nel lontano 1978 da Shiva Ayyadurai. Il museo mette a disposizione dei suoi visitatori “la prima email”, ricostruisce il percorso esatto della sua genealogia grazie alla Smithsonian Instruction di Washington. Una delle più importanti istituzione museale se non la più importante degli Stati Uniti. Ha acquisito tra le sue collezioni tutta la documentazione sulla nascita delle email, i copyright, comprese le 50.000 “frasi” di codice che contengono in sé una “cronaca” dell’invenzione della posta elettronica. Gli esperti, naturalmente, avranno molto a disquisire, obiettare e precisare sulla data di nascita della posta elettronica. Ma da oggi in poi farà testo il materiale che sarà custodito nel National Museum of America  History. Inoltre tra non molto tutto sarà on line.
Il padre dell’email è un indiano trapiantato sin dall’infanzia si chiama, infatti, Shiva Ayyduari, nato nel 1963 nel Tamil Nadu e nel 1978, anno di creazione dell’email, solo 15 anni. Studiava nel liceo Livingston High School quando mise a punto il primo sistema di posta  elettronica per la facoltà di medicina ed odontoiatria del New Jersey. Lo stesso Ayyduari ha dichiarato al Washington Post che non fu un’invenzione lampo, un’intuizione solo personale, né una novità assoluta. Altre forme di posta elettronica sono esistite prima ancora di internet. Già nel 1973 nel mondo della ricerca informatica sono state proposte degli standard per codificare i messaggi